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negli aquedotti, ne' tempii, negli obelisci, ne' colloss[e]i, nelle pira- |
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midi, negli archi, nelle conserve e negli erarii, e finalmente nelle sepul- |
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ture medesime - delle quali furono distrutte una gran parte da gente |
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barbara et efferata, che altro non avevano d'uomo che l'effigie e 'l |
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nome. Questi fra gli altri furono i Visigoti, i quali, avendo creato Ala- |
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rico loro re, assalirono l'Italia e Roma e la saccheggiorno due volte |
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senza rispetto di cosa alcuna. Il medesimo fecero i Vandali venuti |
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d'Affrica con Genserico loro re, il quale, non contento a la roba e prede |
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e crudeltà che vi fece, ne menò in servitù le persone con loro grandissima |
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miseria, e con esse Eudossia mogl[i]e stata di Valentiniano imperatore, |
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stato amazzato poco avanti dai suoi soldati medesimi, i quali degene- |
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rati in grandissima parte dal valore antico romano, per esserne andati |
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gran tempo innanzi tutti i migliori in Bisanzio con Gostantino impera- |
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tore, non avevano più costumi né modi buoni nel vivere. Anzi, avendo |
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perduto in un tempo medesimo i veri uomini e ogni sorte di virtù, e mu- |
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tato leggi, abito, nomi, e lingue, tutte queste cose insieme, e ciascuna per |
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sé, avevano ogni bello animo e alto ingegno fatto bruttissimo e bassis- |
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simo diventare. |
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Ma quello che sopra tutte le cose dette fu di perdita e danno infinitamente |