Volume 2

Edizione Giuntina
    che le sborsano i danari della vendita delle sue possessioni per dargli
    a' poveri, perché in lei si dimostra il dispregio de' danari e dell'altre
    cose terrene le quali pare che le putino, et in quelli il ritratto stesso
    dell'avarizia e ingordigia umana. Parimente la figura d'uno che
5   annoverandole i danari pare che accenni al notaio che scriva, è mol-
    to bella, considerato che, se bene ha gl'occhi al notaio, tenendo
    nondimeno le mani sopra i danari fa conoscere l'affezzione, l'avarizia
    sua e la diffidenza. Similmente le tre figure che in aria sostengono l'a-
    bito di S. Francesco, figurate per l'Ubbidienza, Pacienza e Povertà,
10   sono degne d'infinita lode, per essere massimamente nella maniera
    de' panni un naturale andar di pieghe, che fa conoscere che Giotto
    nacque per dar luce alla pittura. Ritrasse oltre ciò tanto naturale il
    signor Malatesta in una nave di questa opera che pare vivissimo; et al-
    cuni marinari et altre genti, nella prontezza, nell'affetto e nell'atti-
15   tudini, e particolarmente una figura, che parlando con alcuni e met-
    tendosi una mano al viso sputa in mare, fa conoscere l'eccellenza
    di Giotto: e certamente fra tutte le cose di pittura fatte da questo
    maestro, questa si può dire che sia una delle migliori, perché non è
    figura in sì gran numero che non abbia in sé grandissimo artifizio
20   e che non sia posta con capricciosa attitudine. E però non è maraviglia
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Edizione Torrentiniana
    et è maravigliosissimo l'atto che fa la sopradetta Beata a certi usurai
    che le sborsano i danari della vendita delle sue possessioni per dargli a'
    poveri, e le pare che i denari di costor putino; e vi è uno che, mentre que-
    gli annovera, pare ch'accenni al notaio che scriva, e col tenere le mani so-
25   pra i denari fa conoscere con garbatissima considerazione l'affezzione e
    l'avarizia sua. Mostrò Giotto in tre figure che in aria sostengano l'a-
    bito di San Francesco, figurate per l'Obedienza e la Pazienzia e la Po-
    vertà, molta bella maniera di panni, i quali con bello andare di pieghe
    morbidamente colorite fanno conoscere a coloro che le mirano che egli
30   era nato per dar luce all'arte della pittura. Ritrasse di naturale il signor
    Malatesta in una nave, che pare vivissimo, et alcuni marinai et altre
    genti che di prontezza e di affetto nelle attitudini loro fanno conoscere
    l'eccellenzia di Giotto, come si vede in una figura che, parlando con al-
    cuni, si mette una mano al viso sputando in mare: e certamente fra tutte
35   le cose fatte da Giotto in pittura, questa si può dire essere una delle miglio-
    ri, perché non vi è figura in così gran numero di figure che non abbia in
    sé grandissimo e bell'artificio e non sia posta con capricciosa attitudine.
    E però non mancò il signor Malatesta, vistosi nascere nella sua città
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