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La sua colonna è alta otto teste e la sua base è doppia con due bastoni, |
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come la descrive Vitruvio al terzo libro al terzo capo, et il suo capi- |
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tello sia ben girato con le sue volute o cartocci o viticci che ognun |
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se gli chiami, come si vede al Teatro di Marcello in Roma sopra l'or- |
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dine dorico; così la sua cornice adorna di mensole e di dentelli, et |
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il suo fregio con un poco di corpo tondo. E volendo accanalare le |
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colonne, vogliono essere il numero de' canali ventiquat[t]ro, ma |
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spartiti talmente che ci resti fra l'un canale e l'altro la quarta |
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parte del canale che serva per piano. Questo ordine ha in sé bellis- |
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sima grazia e leggiadria, e se ne costuma molto fra gli architetti mo- |
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derni. |
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Il lavoro corinto piacque universalmente molto a' Romani, e se ne |
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dilettarono tanto ch'e' fecero di questo ordine le più ornate et ono- |
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rate fabriche per lasciar memoria di loro - come appare nel tempio di |
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Tigoli in sul Teverone e le spoglie del Tempio della Pace e l'arco |
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di Pola e quel del porto d'Ancona, ma molto più è bello il Panteon, |
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cioè la Ritonda di Roma -, il quale è il più ricco e 'l più ornato di tutti |
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gli ordini detti di sopra. Fassi il zoccolo che regge la colonna di questa |
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maniera largo un quadro e due terzi, e la cornice di sopra e di sotto |
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a proporzione, secondo Vitruvio; fassi l'altezza della colonna nove |