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č dura a intagliarsi, ma č bella straordinariamente e piglia un lustro |
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mirabile. Di questa medesima sorte se ne trova ancora in Toscana ne' |
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monti di Prato, vicino a Fiorenza a X miglia, e cosė ne' monti di Car- |
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rara, della quale alle sepolture moderne se ne veggono molte casse e |
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dipositi per i morti, come nel Carmine di Fiorenza alla capella mag- |
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giore, dove č la sepoltura di Piero Soderini (se bene non vi č dentro) |
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di questa pietra, et un padiglione similmente di paragon di Prato, |
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tanto ben lavorato e cosė lustrante che pare un raso di seta e non un |
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sasso intagliato e lavorato. Cosė ancora nella incrostatura di fuori del |
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tempio di Santa Maria del Fiore di Fiorenza per tutto lo edificio |
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č una altra sorta di marmo nero e marmo rosso, che tutto si lavora |
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in un medesimo modo. |
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Cavasi alcuna sorte di marmi in Grecia e in tutte le parti d'Oriente |
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che son bianchi e gialleggiano e traspaiono molto, i quali erano ado- |
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perati dagli antichi per bagni e per stuffe e per tutti que' luoghi dove |
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il vento potesse offendere gli abitatori; e oggi se ne veggono ancora |
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alcune finestre nella tribuna di San Miniato a Monte, luogo de' mo- |
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naci di Monte Oliveto in su le porte di Firenza, che rendono chia- |
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rezza e non vento; e con questa invenzione riparavano al freddo e |
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facevano lume alle abitazioni loro. In queste cave medesime cava- |
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vano altri marmi senza vene, ma del medesimo colore, del quale egli- |
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no facevano le pių nobili statue. Questi marmi di tiglio e di grana |