Volume 1

Edizione Giuntina
    la Italia in molte parti, ma le maggiori saldezze che si trovino so-
    no nell'isola dell'Elba, dove i Romani tennero di continuo uomini a
    cavare infinito numero di questa pietra; e di questa sorte ne sono
    parte le colonne del portico della Ritonda, le quali son molte belle
5   e di grandezza straordinaria. E vedesi che nella cava, quando si
    taglia, è più tenero assai che quando è stato cavato e che vi si lavora
    con più facilità. Vero è che bisogna per la maggior parte lavorarlo
    con martelline che abbiano la punta come quelle del porfido, e nelle
    gradine una dentatura tagliente dall'altro lato. D'un pezzo della qual
10   sorte pietra che era staccato dal masso, n'ha cavato il duca Cosimo
    una tazza tonda di larghezza di braccia dodici per ogni verso, et una
    tavola della medesima lung[h]ezza per lo palazzo e giardino de' Pitti.
    Cavasi del medesimo Egitto, e di alcuni luoghi di Grecia ancora,
    certa sorte di pietra nera detta paragone, la quale ha questo nome
15   perché, volendo saggiar l'oro, s'arruota su quella pietra e si conosce
    il colore, e per questo paragonandovi su vien detto paragone. Di
    questa è un'altra specie di grana e di un altro colore, perché non ha il
    nero morato affatto e non è gentile, che ne fecero gli antichi alcune di
    quelle sfingi et altri animali, come in Roma in diversi luoghi si vede,
20   e di maggior saldezza una figura in Parione d'uno ermafrodito ac-
    compagnata da un'altra statua di porfido bellissima. La qual pietra
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Edizione Torrentiniana
    ma le maggiori saldezze che si trovino sono nell'isola dell'Elba, dove
    i Romani tennero di continuo uomini a cavare infinito numero di questa
    pietra; e di questa sorte ne sono parte le colonne del portico della Ritonda,
25   le quali son molto belle e di grandezza straordinaria. E vedesi che nella
    cava, quando si taglia, è più tenero assai che quando è stato cavato e che
    vi si lavora con più facilità. Vero è che bisogna per la maggior parte
    lavorarlo con quelle martelline che abbiano la punta come quelle del
    porfido, e nelle gradine una dentatura tagliente dall'altro lato.
30   Cavasi del medesimo Egitto, e di alcuni luoghi di Grecia ancora, certa
    sorte di pietra nera detta paragone, la quale ha questo nome perché, vo-
    lendo saggiar l'oro, s'arruota su quella pietra e si conosce il colore, e per
    questo paragonandovi su vien detto paragone. Questa è di più specie di
    grana e di colore, ché chi non ha il nero morato affatto e chi non è gentile
35   di grana o finezza, della quale ne fecero gli antichi alcune di quelle sfingi
    et altri animali, come in Roma in diversi luoghi, e di maggior saldezza
    una figura in Parione d'uno ermafrodito accompagnata da un'altra sta-
    tua di porfido bellissima. La qual pietra è dura a intagliarsi, ma è bella
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