Volume 1

Edizione Giuntina
    dove son dentro molti fanciulli con pampani et uve, che
    fanno fede della difficultà ch'ebbe chi la lavorò nella durezza di
    quella pietra. Il medesimo si vede in un pilo a Santo Ianni Laterano
    vicino alla Porta Santa, ch'è storiato et èvvi dentro gran nu-
5   mero di figure. Vedesi ancora sulla piazza della Ritonda una bellis-
    sima cassa fatta per sepoltura, la quale è lavorata con grande industria
    e fatica, et è per la sua forma di grandissima grazia e di somma bel-
    lezza e molto varia dall'altre. Et in casa di Egidio e di Fabio Sasso ne
    soleva essere una figura a sedere di braccia tre e mez[z]o, condotta a'
10   dì nostri con il resto de l'altre statue in casa Farnese. Nel cortile an-
    cora di casa La Valle, sopra una finestra, una lupa molto eccellente,
    e nel lor giardino i due prigioni legati del medesimo porfido, i quali
    son quattro braccia d'altezza l'uno, lavorati dagli antichi con gran-
    dissimo giudicio, i quali sono oggi lodati straordinariamente da tutte
15   le persone eccellenti, conoscendosi la difficultà che hanno avuto a
    condurli per la durezza della pietra.
    A' dì nostri non s'è mai condotto pietre di questa sorte a perfez-
    zione alcuna per avere gli artefici nostri perduto il modo del tem-
    perare i ferri e così gli altri stormenti da condurle. Vero è che se ne
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Edizione Torrentiniana
20   figliuola di Gostantino imperadore, dove son dentro molti fanciulli con
    pampani et uve, che fanno fede della difficultà ch'ebbe chi la lavorò
    nella durezza di quella pietra. Il medesimo si vede in un pilo a Santo
    Ianni Laterano vicino alla Porta Santa, ch'è storiato et èvvi dentro
    gran numero di figure. Vedesi ancora sulla piazza della Ritonda una
25   bellissima cassa fatta per sepoltura, la quale è lavorata con grande in-
    dustria e fatica, et è per la sua forma di grandissima grazia e di somma
    bellezza e molto varia dall'altre. Et in casa di Egidio e di Fabio Sasso ne
    soleva essere una figura a sedere di braccia tre e mez[z]o, condotta a'
    dì nostri con il resto delle altre statue in casa Farnese. Nel cortile ancora
30   di casa La Valle, sopra una finestra, una lupa molto eccellente, e nel
    lor giardino i due prigioni legati del medesimo porfido, i quali son quat-
    tro braccia d'altezza l'uno, lavorati dagli antichi con grandissimo giudi-
    cio, arte e disegno, i quali sono oggi lodati straordinariamente da tutte le
    persone eccellenti, conoscendosi la difficultà che hanno avuto a condurli
35   per la durezza della pietra.
    A' dì nostri non s'è mai condotto pietre di questa sorte a perfezzione
    alcuna per avere gli artefici nostri perduto il modo del temperare i
    ferri e così gli altri stormenti da condurle. Vero è che se ne va segando
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