Volume 1

Edizione Giuntina
    Degnisi adunque l'Eccellenza Vostra d'accettarla, di favorirla e,
    se da l'altezza de' Suoi pensieri Le sarà concesso, talvolta di leggerla,
    riguardando alla qualità delle cose che vi si trattano et alla pura mia
    intenzione, la quale è stata non di procacciarmi lode come scrittore,
5   ma, come artefice, di lodar l'industria e avvivar la memoria di que-
    gli che, avendo dato vita et ornamento a queste professioni, non
    meritano che i nomi e l'opere loro siano in tutto, così come erano,
    in preda della morte e della oblivione. Oltra che, in un tempo me-
    desimo, con l'esempio di tanti valenti uomini e con tante notizie
10   di tante cose che da me sono state raccolte in questo libro, ho pensa-
    to di giovar non poco a' professori di questi esercizii e di dilettare tutti
    gli altri che ne hanno gusto e vaghezza. Il che mi sono ingegnato di
    fare con quella accuratezza e con quella fede che si ricerca alla verità
    della storia e delle cose che si scrivono. Ma se la scrittura, per essere
15   incolta e così naturale com'io favello, non è degna de lo orecchio
    di Vostra Eccellenzia né de' meriti di tanti chiarissimi ingegni, scu-
    simi, quanto a loro, che la penna d'un disegnatore, come furono
    essi ancora, non ha più forza di linearli e d'ombreggiarli; e quanto
    a Lei, mi basti che Ella si degni di gradire la mia semplice fatica,
- pagina 3 -

Edizione Torrentiniana
20   Degnisi adunque l'Eccellenzia Vostra d'accettarla, di favorirla e, se
    da l'altezza de' Suoi pensieri Le sarà concesso, talvolta di leggerla,
    riguardando a la qualità delle cose che vi si trattano et a la pura mia in-
    tenzione, la quale è stata non di procacciarmi lode come scrittore, ma,
    come artefice, di lodar l'industria et avvivar la memoria di quegli che,
25   avendo dato vita et ornamento a queste professioni, non meritano che
    i nomi e l'opere loro siano in tutto, così come erano, im preda della
    morte e della oblivione. Oltra che, in un tempo medesimo, con l'esempio
    di tanti valenti uomini e con tante notizie di tante cose che da me
    sono state raccolte in questo libro, ho pensato di giovar non poco a'
30   professori di questi esercizii e di dilettare tutti gli altri che ne hanno
    gusto e vaghezza. Il che mi sono ingegnato di fare con quella accuratez-
    za e con quella fede che si ricerca alla verità della storia e delle cose
    che si scrivono. Ma se la scrittura, per essere incolta e così naturale
    com'io favello, non è degna de lo orecchio di Vostra Eccellenzia né de'
35   meriti di tanti chiarissimi ingegni, scusimi, quanto a loro, che la penna
    d'un disegnatore, come furono essi ancora, non ha più forza di linear-
    li e d'ombreggiarli; e quanto a Lei, mi basti che Ella si degni di gra-
    dire la mia semplice fatica, considerando che la necessità di procacciarmi
- pagina 3 -
pagina precedentepagina successiva