Volume 1

Edizione Giuntina
    poi delle stampe delle pitture. E così mi persuado che queste fatiche
    mie diletteranno coloro che non sono di questi esercizii, e diletteranno
    e gioveranno a chi ne ha fatto professione. Perché, oltra che
    nella Introduzzione rivedranno i modi dello operare e nelle Vite
5   di essi artefici impareranno dove siano l'opere loro et a conoscere
    agevolmente la perfezzione o imperfezzione di quelle e discernere
    tra maniera e maniera, e' potranno accorgersi ancora quanto meriti
    lode et onore chi con le virtù di sì nobili arti accompagna onesti
    costumi e bontà di vita, et accesi di quelle laudi che hanno conse-
10   guite i sì fatti, si alzeranno essi ancora a la vera gloria. Né si caverà
    poco frutto de la storia, vera guida e maestra delle nostre azzioni,
    leggendo la varia diversità di infiniti casi occorsi agli artefici, qualche
    volta per colpa loro e molte altre della fortuna.
    Resterebbemi a fare scusa de lo avere alle volte usato qualche voce
15   non ben toscana, de la qual cosa non vo' parlare, avendo avuto sem-
    pre più cura di usare le voci et i vocaboli particulari e proprii delle
    nostre arti, che i leggiadri o scelti della delicatezza degli scrittori.
    Siami lecito adunque usare nella propria lingua le proprie voci de'
    nostri artefici, e contentisi ognuno de la buona volontà mia, la quale
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Edizione Torrentiniana
20   e finalmente poi de le stampe delle pitture. E così mi persuado che queste
    fatiche mie diletteranno coloro che non sono di questi esercizii, e dilet-
    teranno e gioveranno a chi ne ha fatto professione. Perché, oltra che
    nella Introduzzione rivedranno i modi dello operare e nelle Vite di
    essi artefici impareranno dove siano l'opere loro et a conoscere agevol-
25   mente la perfezzione o imperfezzione di quelle e discernere tra maniera
    e maniera, e' potranno accorgersi ancora quanto meriti lode et onore
    chi con le virtù di sì nobili arti accompagna onesti costumi e bontà di
    vita, et accesi di quelle laudi che hanno conseguite i sì fatti, si alzeranno
    essi ancora a la vera gloria. Né si caverà poco frutto de la storia, vera
30   guida e maestra delle nostre azzioni, leggendo la varia diversità di
    infiniti casi occorsi agli artefici, qualche volta per colpa loro e molte
    altre della fortuna.
    Resterebbemi a fare scusa de lo avere alle volte usato qualche voce
    non ben toscana, de la qual cosa non vo' parlare, avendo avuto sempre
35   più cura di usare le voci et i vocaboli particulari e proprii delle nostre
    arti, che i leggiadri o gli snelli della delicatezza degli scrittori. Siami
    lecito adunche usare nella propria lingua le proprie voci de' nostri arte-
    fici, e contentisi ognuno de la buona volontà mia, la quale si è mossa a
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