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ma de' moderni ancora che i nomi di moltissimi vecchi e moderni |
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architetti, scultori e pittori, insieme con infinite bellissime opere loro |
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in diverse parti d'Italia, si vanno dimenticando e consumando a |
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poco a poco e di una maniera, per il vero, che ei non se ne può |
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giudicare altro che una certa morte molto vicina, per difenderli il |
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più che io posso da questa seconda morte e mantenergli più lunga- |
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mente che sia possibile nelle memorie de' vivi, avendo speso mol- |
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tissimo tempo in cercar quelle, usato diligenzia grandissima in ritro- |
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vare la patria, l'origine e le azzioni degli artefici, e con fatica grande |
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ritrattole dalle relazioni di molti uomini vecchi e da' diversi ricordi |
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e scritti lasciati dagli eredi di quelli in preda della polvere e cibo |
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de' tarli, e ricevutone finalmente et utile e piacere, ho giudicato |
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conveniente, anzi debito mio, farne quella memoria che il mio de- |
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bole ingegno et il poco giudizio potrà fare. A onore dunque di coloro |
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che già sono morti e benefizio di tutti gli studiosi, principalmente |
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di queste tre arti eccellentissime Architettura, Scultura e Pittura, |
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scriverrò le Vite delli artefici di ciascuna secondo i tempi che ei |
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sono stati di mano in mano da Cimabue insino a oggi, non toccando |
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altro degli antichi se non quanto facesse al proposito nostro, per |
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non se ne poter dire più che se ne abbino detto quei tanti scrittori |