Volume 4

Edizione Giuntina
    soldati che quasi come morti sono cascati intorno al sepolcro, molto
    vivaci e begli, et hanno le più graziose teste che si possa vedere,
    fra e' quali in una testa di un giovane fu ritratto Nicola Capponi,
    che è mirabile; parimente una figura, alla quale è cascato adosso il
5   coperchio di pietra del sepolcro, ha una testa che grida molto bella
    e bizzarra. Per che, visto i Capponi l'opera di Raffaello esser cosa
    rara, gli fecion fare uno ornamento tutto intagliato, con colonne tonde
    e riccamente messe d'oro a bolo brunito; e non andò molti anni che,
    dando una saetta sopra il campanile di quel luogo, forò la volta e
10   cascò vicino a questa tavola, la quale per essere lavorata a olio non
    offese niente; ma dove ella passò a canto all'ornamento messo d'oro,
    lo consumò quel vapore, lassandovi il semplice bolo senza oro. Mi
    è parso scrivere questo a proposito del dipignere a olio, acciò si veda
    quanto importi sapere difendersi da simile ingiuria: e non solo a
15   questa opera l'ha fatto, ma a molte altre.
    Fece a fresco in sul canto d'una casa, che oggi è di Matteo Botti,
    fra 'l canto del Ponte alla Carraia e quello della Cuculia, un taberna-
    coletto, drentovi la Nostra Donna col Figliolo in collo, Santa Cate-
    rina e Santa Barbera ginocchioni, molto grazioso e diligente lavoro.
20   Nella villa di Marignolle de' Girolami fece due bellissime tavole
    con la Nostra Donna, San Zanobi et altri Santi, e le predelle sotto
    piene di figurine di storie di que' Santi fatte con diligenzia. Fece so-
    pra le Monache di San Giorgio, in muro alla porta della chiesa, una
    Pietà con le Marie intorno, e similmente sotto quello un altro arco
25   con una Nostra Donna, nel MDIIII: opera degna di gran lode. Nella
    chiesa di Santo Spirito in Fiorenza in una tavola, sopra quella de'
    Nerli di Filippo suo maestro, dipinse una Pietà, cosa tenuta
    molto buona e lodevole; ma in un'altra di San Bernardo, manco
    perfetta di quella. Sotto la porta della sagrestia fece due tavole: una
30   quando San Gregorio papa dice Messa, che Cristo gli apare ignudo
- pagina 117 -

Edizione Torrentiniana
    di San Giorgio, in muro alla porta della chiesa, una Pietà con le
    Marie intorno, e similmente sotto quello un altro arco con una
    Nostra Donna, nel MDIIII. Nella chiesa di Santo Spirito in Fiorenza
    in una tavola, sopra quella de' Nerli di Filippo suo maestro, dipinse
35   una Pietà, cosa tenuta molto buona e lodevole; et una altra di San
    Bernardo, manco perfetta di quella.
    Era in una fantasia d'andare inanzi con l'arte di continuo, et ogni dì
    peggiorava. In Santo Spirito sotto le porte della sagrestia fece due altre
- pagina 117 -
pagina precedentepagina successiva