Volume 3

Edizione Giuntina
    fingendo nella prima faccia la storia di S. Francesco quando appa-
    risce in aria e resuscita quel fanciullo, dove si vede in quelle donne
    che lo veggono resuscitare il dolore della morte nel portarlo alla
    sepoltura e la allegrezza e la maraviglia nella sua resurressione. Con-
5   trafecevi i frati che escon di chiesa co' bec[c]hini dietro alla croce per
    sotterrallo, fatti molto naturalmente, e coś altre figure che si mara-
    vigliano di quello effetto, che non dànno altrui poco piacere, dove
    sono ritratti Maso degli Albizzi, messer Agnolo Acciaiuoli, messer
    Palla Strozzi, notabili cittadini e nelle istorie di quella città assai no-
10   minati. In un'altra fece quando S. Francesco, presente il vi-
    cario, rifiuta la eredità a Pietro Bernardone suo padre e piglia l'abito
    di sacco cignendosi con la corda; e nella faccia del mez[z]o quando egli
    va a Roma a papa Onorio e fa confermar la Regola sua, presentando
    di gennaio le rose a quel Pontefice. Nella quale storia finse la sala del
15   Concistoro co' cardinali che sedevano intorno, e certe scalèe che
    salivano in quella, accennando certe mez[z]e figure ritratte di naturale
    et accomodandovi ordini d'appoggiatoi per la salita; e fra quegli ri-
    trasse il magnifico Lorenzo Vecchio de' Medici. Dipinsevi medesima-
    mente quando San Francesco riceve le st́mite. E nella ultima fece
20   quando egli è morto e che i frati lo piangono, dove si vede un frate
    che gli bacia le mani; il quale effetto non si pụ esprimer meglio
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Edizione Torrentiniana
    in aria e resuscita quel fanciullo, dove si vede in quelle donne che lo
    veggono resuscitare il dolore della morte nel portarlo alla sepoltura e
    la allegrezza e la maraviglia della sua resurressione. Contrafecevi i
25   frati che escon di chiesa co' bec[c]hini dietro alla croce per sotterrallo,
    fatti molto naturalmente, e coś altre figure che si maravigliano di quello
    effetto, che non dànno altrui poco piacere. In un'altra fece quando San
    Francesco, presente il vicario, rifiuta la eredità a Pietro Bernardone suo
    padre e piglia l'abito di sacco cignendosi con la corda; e nella faccia del
30   mez[z]o quando egli va a Roma a papa Onorio e fa confermar la Regola
    sua, presentando di gennaio le rose a quel Pontefice. Nella quale storia
    finse la sala del Concistoro co' cardinali che sedevano intorno, e certe
    scalèe che salivano in quella, accennando certe mez[z]e figure ritratte di
    naturale, accomodandovi ordini di appoggiatoi per la salita; e fra quegli
35   ritrasse il magnifico Lorenzo Vecchio de' Medici. Dipinsevi medesima-
    mente quando San Francesco riceve le st́mite. E nella ultima fece quando
    egli è morto e che i frati lo piangono, dove si vede un frate che gli bacia
    le mani; et invero quello effetto non si pụ esprimer meglio nella pittura,
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