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con ornamento bellissimo. Per che crescendogli quel nome, per lo quale |
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infiniti cercano far fare le cose loro a quegli che di bellezza e di perfez- |
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zione le conducono, si destò l'animo a messer Marchionne Baldassini, |
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e vicino a Santo Agostino fece condurre col modello e reggimento di An- |
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tonio un palazzo, il quale è in tal modo ordinato che, per piccolo che egli |
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sia, è tenuto, per quello ch'egli è, il più comodo et il primo allog[g]ia- |
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mento di Roma, nel quale le scale, il cortile, le logge, le porte e i camini |
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con somma felicità e grazia sono lavorati. Di che rimanendo messer |
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Marchionne sodisfattissimo, deliberò poi, inanimito, che Perino del Vaga |
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pittor fiorentino vi facesse una sala di colorito e storie et altre figure: i |
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quali ornamenti gli hanno recato grazia e bellezza infinita. Accanto a |
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Torre di Nona ordinò e finì la casa de' Centelli, la quale è piccola, ma |
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molto comoda. E non passò molto tempo che andò a Gradoli, luogo su lo |
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stato del reverendissimo cardinal Farnese, e vi fece fabbricare per quel- |
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lo un bellissimo et utile palazzo. Nella quale andata fece grandissima |
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utilità nel restaurare la rocca di Capo di Monte con ricinto di |
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mura basse e ben foggiate; e fece allora il disegno della fortezza di Ca- |
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praruola. Trovandosi monsignor reverendissimo Farnese con tanta so- |
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disfazione servito in tante opere di Antonio, fu costretto a volergli be- |
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ne, e di continuo gli accrebbe amore, e sempre che poté farlo, gli fece |
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favore in ogni sua impresa. |
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Avvenne che il cardinale Alborense, per lasciar memoria di sé nella |