Volume 5

Edizione Giuntina
    e nelle minori sono putti ignudi e parte vestiti di velo, con certe teste
    di femmine finte di marmo sopra alle nicchie piccole; e sopra la cor-
    nice che fa fine a' pilastri, seguiva un altro ordine, partito sopra il
    primo ordine, con istorie di figure non molto grandi de' fatti de' Ro-
5   mani, cominciando da Romulo per fino a Numa Pompilio. Sonovi
    similmente varii ornamenti contrafatti di varie pietre di marmi; e
    sopra il cammino di pietre, bellissimo, una Pace la quale abbruccia
    armi e trofei, che è molto viva. Della quale opera fu tenuto conto,
    mentre visse messer Marchionne, e di poi da tutti quelli che operano
10   in pittura, oltra quelli che non sono della professione, che la lodano
    straordinariamente.
    Fece nel monasterio delle monache di Santa Anna una cappella
    in fresco con molte figure, lavorata da lui con la solita diligenzia; et
    in San Stefano del Cacco ad un altare dipinse in fresco per una
15   gentildonna romana una Pietà con un Cristo morto in grembo alla
    Nostra Donna, e ritrasse di naturale quella gentildonna, che par
    ancor viva; la quale opera è condotta con una destrezza molto facile
    e molto bella. Aveva in questo tempo Antonio da Sangallo fatto in
    Roma, in su una cantonata di casa, che si dice l'Immagine di Ponte,
- pagina 119 -

Edizione Torrentiniana
20   varie sorte di filosofi, due per nicchia, et in qualcuna un solo, e nelle mi-
    nori son putti ignudi e parte vestiti di velo, con certe teste di femmine
    finte di marmo sopra alle nicchie piccole; e sopra la cornice che fa fine a'
    pilastri, seguiva un altro ordine, partito sopra il primo ordine, con isto-
    rie di figure non molto grandi de' fatti de' Romani, cominciando da Ro-
25   mulo per fino a Numa Pompilio. Sonvi varii ornamenti contraffatti di
    varie pietre di marmi, senzaché v'è sopra il cammino di pietre, bellissimo,
    una Pace la quale abbrucia armi e trofei, che è molto viva. Della quale
    opera fu tenuto conto, mentre visse messer Marchionne, e dipoi da tutti
    quelli che operano in pittura, oltra quelli che non sono della professione,
30   che la lodano straordinariamente.
    Fece nel monasterio delle monache di Santa Anna una cappella in fre-
    sco con molte figure, lavorata da lui con la solita diligenzia; et in Santo
    Stefano del Cacco ad uno altare dipinse in fresco per una gentildonna ro-
    mana una Pietà con un Cristo morto in grembo alla Nostra Donna, e ri-
35   trasse di naturale quella gentildonna, che par ancor viva; la quale opera
    è condotta con una destrezza molto facile e molto bella. Aveva in questo
    tempo Antonio da San Gallo fatto in Roma, in su una cantonata di una
    casa, che si dice l'Immagine di Ponte, un tabernacolo molto ornato,
- pagina 119 -
pagina precedentepagina successiva