Volume 5

Edizione Giuntina
    suo quegli ornamenti tanto egregii e lodati che hanno accresciuto
    nome a Genova et al principe Doria. Laonde si può senza dubbio
    credere che il Cielo solo sia quello che conduca gli uomini, da quella
    infima bassezza dov'e' nascono, al sommo della grandezza dove egli-
5   no ascendono quando, con l'opere loro affaticandosi, mostrano es-
    sere seguitatori delle scienze ch'e' pigliano a imparare; come pigliò
    e seguitò per sua Perino l'arte del disegno, nella quale mostrò, ec-
    cellentissimamente e con grazia, somma perfezzione; e nelli stuc-
    [c]hi non solo paragonò gli antichi, ma tutti gli artefici moderni in
10   quel che abbraccia tutto il genere della pittura, con tutta quella bontà
    che può maggiore desiderarsi da ingegno umano che voglia far co-
    noscere, nelle difficultà di quest'arte, la bellezza, la bontà e la va-
    ghezza e leggiadria ne' colori e negli altri ornamenti. Ma vegnamo
    più particolarmente a l'origine sua.
15   Fu nella città di Fiorenza un Giovanni Buonaccorsi che nelle guer-
    re di Carlo Ottavo re di Francia, come giovane et animoso e liberale,
    in servitù con quel principe spese tutte le facultà sue nel soldo e nel
    giuoco, et in ultimo ci lasciò la vita. A costui nacque un figliuolo, il
    cui nome fu Piero, che, rimasto piccolo di due mesi per la madre
- pagina 106 -

Edizione Torrentiniana
20   seguita da lui con ogni studio, che fu cagione di fare nel tempo suo quegli
    ornamenti tanto egregii e lodati che hanno dato nome a Genova et al prin-
    cipe Doria. Laonde si può senza dubbio credere che il Cielo solo sia quel-
    lo che conduca gli uomini, da quella infima bassezza dov' e' nascono,
    al sommo della grandezza dove eglino ascendono quando, con l'opere loro
25   affaticandosi, mostrano essere seguitatori delle scienzie che e' pigliano a
    imparare; come pigliò e seguitò per sua Perino l'arte del disegno, nella
    quale mostrò, eccellentissimamente e con grazia, la perfezzione nelle figu-
    re sue; e non solo nelli stuc[c]hi paragonò gli antichi, ma tutti gli artefici
    moderni in quel che abbraccia tutto il genere della pittura, con tutta quel-
30   la bontà che può desiderarsi da ingegno umano che voglia far conoscere,
    nelle difficultà di questa arte, la bellezza, la bontà e la vaghezza e leg-
    giadria ne' colori e negli altri ornamenti. Ma vegnamo più particular-
    mente a l'origine sua.
    Fu nella città di Fiorenza un Giovanni Buonaccorsi che nelle guerre di
35   Carlo VIII re di Francia, come giovane et animoso e liberale, in servitù
    con quel principe spese tutte le facultà sue nel soldo e nel giuoco, et in
    ultimo ci lasciò la vita. A costui nacque un figliuolo, il cui nome fu Piero,
    che, rimasto piccolo di due mesi per la madre morta di peste, fu con grandissima
- pagina 106 -
pagina precedentepagina successiva