|
|
medicine, cristieri et altri martorii, come il non essere lasciato |
|
|
dormire quando tu hai sonno, il fare testamento, il veder piagnere |
|
|
i parenti e lo stare in camera al buio; e lodava la giustizia, che era |
|
|
così bella cosa l'andare a la morte, e che si vedeva tanta aria e tanto |
5 |
|
popolo, che tu eri confortato con i confetti e con le buone parole; |
|
|
avevi il prete et il popolo che pregava per te, e che andavi con gli |
|
|
Angeli in paradiso: che aveva una gran sorte chi n'usciva a un tratto. |
|
|
E faceva discorsi e tirava le cose a' più strani sensi che si potesse |
|
|
udire. Laonde per sì strane sue fantasie vivendo stranamente, si |
10 |
|
condusse a tale, che una mattina fu trovato morto appiè d'una scala, |
|
|
l'anno MDXXI; et in San Pier Maggiore gli fu dato sepoltura. |
|
|
Molti furono i discepoli di costui, e fra gli altri Andrea del Sarto, |
|
|
che valse per molti. Il suo ritratto s'è avuto da Francesco da S. Gallo |
|
|
che lo fece mentre Piero [era] vecchio, come molto suo amico e do- |
15 |
|
mestico; il qual Francesco ancora ha di mano di Piero (che non la |
|
|
debbo passare) una testa bellissima di Cleopatra con uno aspido av- |
|
|
volto al collo, e due ritratti, l'uno di Giuliano suo padre, l'altro di |
|
|
Francesco Giamberti suo avolo, che paion vivi. |