Volume 4

Edizione Giuntina
   
VITA DI IACOPO PALMA E LORENZO LOTTO.
   
PITTORI VINIZIANI.
    Può tanto l'artifizio e la bontà d'una sola o due opere che perfette
    si facciano in quell'arte che l'uomo esercita, che per piccole che elle
5   siano, sono sforzati gl'artefici et intendenti a lodarle, e gli scrittori
    a celebrarle e dar lode all'artefice che l'ha fatte, nella maniera che
    facciamo or noi al Palma viniziano; il quale, se bene non fu eccel-
    lente né raro nella perfezzione della pittura, fu nondimeno sì pulito
    e diligente e sommesso alle fatiche dell'arte, che le cose sue, se non
10   tutte, almeno una parte hanno del buono, perché contrafanno molto
    il vivo et il naturale degl'uomini.
    Fu il Palma molto più nei colori unito, sfumato e paziente che
    gagliardo nel disegno, e quegli maneggiò con grazia, puli-
    tezza grandissima, come si vede in Venegia in molti quadri e ritratti
15   che fece a diversi gentiluomini, de' quali non dirò altro, perché
    voglio che mi basti far menzione di alcune tavole e d'una testa che
    tenghiamo divina e maravigliosa; l'una delle quali tavole dipinse in
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Edizione Torrentiniana
   
IL PALMA VENIZIANO.
   
PITTORE
20   Può tanto l'artificio e la bontà d'una sola opera che perfetta si faccia in
    quella arte che l'uomo esercita, che per minima ch'ella si sia, comune-
    mente sforza i giudicii degli artefici a lode singulari di chi l'ha operata,
    di maniera che gli scrittori per tali fatiche e per la eccellenza di ciò
    ancora essi dànno con gli scritti eternità al nome di quello artefice, come
25   al presente faremo noi al Palma veniziano; il quale, ancora che
    non fusse eccellente e raro nella perfezzione della pittura, fu sì pulito
    e sì diligente e con le fatiche sì sommessibile in tale arte, che le cose sue,
    se non tutte, almeno il più di quelle hanno del buono nel contraffare
    molto il vivo et il naturale degli uomini.
30   Era il Palma molto più ne' colori unito, sfumato e paziente che ga-
    liardo nel disegno, e quegli maneggiò con grazia e pulitezza grandissima,
    come si vede in Vinegia in casa di molti gentiluomini per quadri e
    ritratti infiniti, i quali non narro per non fare prolissa la storia, bastando
    solo far menzione di due tavole e d'una testa che tegnamo divina e mara-
35   vigliosa; delle tavole una ne dipinse in Santo Antonio di Vinegia vicino
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