Volume 4

Edizione Giuntina
   
VITA DI GUGLIELMO DA MARCILLA.
   
PITTORE FRANZESE E MAESTRO DI FINESTRE INVETRIATE.
    In questi medesimi tempi, dotati da Dio di quella maggior felicità che
    possino aver l'arti nostre, fiorì Guglielmo da Marcilla franzese, il qua-
5   le, per la ferma abitazione et affezione che e' portò alla città d'Arezzo, si
    può dire se la eleggesse per patria, che da tutti fussi reputato e chiama-
    to aretino. E veramente de' benefizii che si cavano della virtù è uno che,
    sia pure di che strana e lontana regione o barbara et incognita nazione
    quale uomo si voglia, pure che egli abbia lo animo ornato di virtù e con
10   le mani faccia alcuno esercizio ingegnoso, nello apparir nuovo in ogni
    città dove e' camina, mostrando il valor suo, tanta forza ha l'opera vir-
    tuosa che di lingua in lingua in poco spazio gli fa nome, e le qualità di
    lui diventano pregiatissime et onoratissime. E spesso avviene a infiniti
    che di lontano hanno lasciato le patrie loro, nel dare d'intoppo in nazio-
15   ni che siano amiche delle virtù e de' forestieri per buono uso di costu-
    mi, trovarsi accarezzati e riconosciuti sì fattamente ch'e' si scordano il
    loro nido natio e un altro nuovo s'eleggono per ultimo riposo; come per
    ultimo suo nido elesse Arezzo Guglielmo, il quale nella sua giovanezza
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Edizione Torrentiniana
   
GUGLIELMO DA MARCILLA.
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PRIORE ARETINO.
   
PITTORE.
    Il beneficio che si cava da la virtù è veramente grandissimo, e non
    pure è partito in un paese solo, ma è comune egualmente a tutti; perché
    sia pure di che strana e lontana regione o barbara et incognita nazione
25   quale uomo si voglia, pure che egli abbia lo animo ornato di virtù e con
    le mani faccia alcuno esercizio ingegnoso, nello apparir nuovo in ogni
    città dove e' camina, mostrando il valor suo, tanta forza ha l'opera
    virtuosa che di lingua in lingua in poco spazio gli fa nome, et il nome lo
    fa sempre vivo, perché diventa maraviglioso per la virtù di quello, e
30   le qualità di lui diventano pregiatissime et onoratissime. E spesso avviene
    a infiniti che di lontano hanno lasciato le patrie loro, nel dare d'intoppo
    in nazioni che siano amiche delle virtù e de' forestieri per buono uso
    di costumi, trovarsi accarezzati e riconosciuti sì fattamente ch'e' si scor-
    dano il loro nido natio e un altro nuovo s'eleggono per ultimo riposo;
35   come per ultimo suo nido elesse Arezzo Guglielmo da Marzilla, prete
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