Volume 3

Edizione Giuntina
    di tutti i conii per quella nel tempo che i Bentivogli reggevano, e
    poi che se n'andorono ancora mentre che visse papa Iulio, come ne
    rendono chiarezza le monete che il Papa gittò nella entrata sua, dove
    era da una banda la sua testa [di] naturale e da l'altra queste lettere:
5   BONONIA PER IULIUM A TYRANNO LIBERATA. E fu talmente tenuto eccel-
    lente in questo mestiero che durò a far le stampe delle monete fino al
    tempo di papa Leone; e tanto sono in pregio le 'mpronte de' conii
    suoi, che chi ne ha le stima tanto che per danari non se ne può avere.
    Avenne che il Francia, desideroso di maggior gloria, avendo cono-
10   sciuto Andrea Mantegna e molti altri pittori che avevano cavato de
    la loro arte e facultà et onori, deliberò provare se la pittura gli riu-
    scisse nel colorito, avendo egli sì fatto disegno che e' poteva com-
    parire largamente con quegli. Onde dato ordine a farne pruova, fece
    alcuni ritratti et altre cose piccole, tenendo in casa molti mesi persone
15   del mestiero che gl'insegnassino i modi e l'ordine del colorire, di
    maniera che egli, che aveva giudizio molto buono, vi fe' la pratica
    prestamente; e la prima opera che egli facesse fu una tavola non mol-
    to grande a messer Bartolomeo Felisini, che la pose nella Misericor-
    dia, chiesa fuor di Bologna; nella qual tavola è una Nostra Donna
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Edizione Torrentiniana
20   grandissimi. Tenne continuamente mentre che e' visse la Zecca di Bolo-
    gna e fece le stampe di tutti i conii per quella nel tempo che i Bentivogli
    reggevano, e poi che se n'andorono ancora mentre che visse papa Iulio,
    come ne rendono chiarezza le monete che il Papa gittò nella entrata sua,
    dove era da una banda la sua testa [di] naturale e da l'altra queste let-
25   tere: BONONIA PER IULIUM A TYRANNO LIBERATA. E fu talmente tenuto ec-
    cellente in questo mestiero che durò a far le stampe delle monete fino al
    tempo di papa Leone; e tanto sono in pregio le 'npronte de' conii suoi,
    che chi ne ha le stima assai, né per danari se ne possono avere.
    Avenne che il Francia, desideroso di maggior gloria, avendo conosciuto
30   Andrea Mantegna e molti altri pittori che avevano cavato de la loro
    arte e facultà et onori, deliberò provare se la pittura gli riuscisse nel co-
    lorito, avendo egli sì fatto disegno che e' poteva comparire largamente
    con quegli. E dato ordine a farne pruova, fece alcuni ritratti et altre
    cose piccole, tenendo in casa molti mesi persone del mestiero che gli inse-
35   gnassino i modi e l'ordine del colorire, di maniera che egli, che
    aveva giudizio molto buono, vi fe' la pratica prestamente; e la prima
    opera che egli facesse fu una tavola non molto grande a messer Bartolo-
    meo Felisini, che la pose nella Misericordia, chiesa fuor di Bologna;
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