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VITA DI ANDREA VERROCCHIO. |
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PITTORE, SCULTORE ET ARCHITETTO. |
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Andrea del Verrocchio, fiorentino, fu ne' tempi suoi orefice, pro- |
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spettivo, scultore, intagliatore, pittore e musico. Ma invero ne l'arte |
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della scultura e pittura ebbe la maniera alquanto dura e crudetta, |
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come quello che con infinito studio se la guadagnò più che col bene- |
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fizio o facilità della natura; la qual facilità se non li fussi tanto man- |
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cata quanto gli avanzò studio e diligenzia, sarebbe stato in queste |
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arti eccellentissimo, le quali a una somma perfezione vorrebbono |
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congiunto studio e natura: e dove l'un de' due manca, rade volte si |
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perviene al colmo, se ben lo studio ne porta seco la maggior parte, |
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il quale perché fu in Andrea quanto in alcuno altro mai grandissimo, |
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si mette fra i rari et eccellenti artefici dell'arte nostra. Questi in gio- |
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vanezza attese alle scienze e particularmente alla geometria. Furono |
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fatti da lui mentre attese all'orefice, oltre a molte altre cose, alcuni |
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bottoni da piviali che sono in S. Maria del Fiore di Firenze; e di |
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grosserie particolarmente una tazza, la forma della quale, piena d'animali, |