Volume 3

Edizione Giuntina
    buona grazia e vivezza nella testa; i panni non sono crudi e non sono
    se non bene indosso alla figura accommodati. Sotto questa nicchia
    sono in un'altra quattro Santi di marmo, i quali furono fatti fare al
    medesimo Nanni dall'Arte de' Fabbri, Legnaiuoli e Muratori; e si
5   dice che avendoli finiti tutti tondi e spiccati l'uno dall'altro e murata
    la nicchia, che a mala fatica non ve ne entravano dentro se non tre,
    avendo egli nell'attitudini loro ad alcuni aperte le braccia, e che di-
    sperato e malcontento preg̣ Donato che volesse col consiglio suo
    riparare alla disgrazia e poca avvertenza sua, e che Donato ridendosi
10   del caso disse: «Se tu prometti di pagare una cena a me et a tutti i
    miei giovani di bottega, mi dà il cuore di fare entrare i Santi nella
    nicchia senza fastidio nessuno». Il che avendo Nanni promesso di
    fare ben volentieri, Donato lo manḍ a pigliare certe misure a Prato
    et a fare alcuni altri negozii di pochi giorni. E coś essendo Nanni
15   partito, Donato con tutti i suoi discepoli e garzoni andatosene al
    lavoro, scantoṇ a quelle statue a chi le spalle et a chi le braccia tal-
    mente, che facendo luogo l'una all'altra le accosṭ insieme, facendo
    apparire una mano sopra le spalle di una di loro. E coś il giudizio di
    Donato, avendole unitamente commesse, ricoperse di maniera l'errore
20   di Nanni che, murate ancora in quel luogo, mostrano indizii mani-
    festissimi di concordia e di fratellanza: e chi non sa la cosa non si
    accorge di quello errore. Nanni, trovato nel suo ritorno che Donato
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Edizione Torrentiniana
    Santi di marmo fatti per l'Arte de' Fabbri, Legnaiuoli e Muratori, e
    lavorati da Nanni d'Antonio. Dicesi che avendoli finiti tutti tondi e
25   spiccati l'un da l'altro e murata la nicchia, che a mala fatica non ve ne
    entravano dentro se non tre, avendo egli nelle attitudini loro ad alcuni
    aperte le braccia; per che disperato e malcontento anḍ a trovar Donato;
    e contandoli la disgrazia e poca acortezza sua, rise Donato di questo
    caso, e disse: «Se tu mi paghi una cena con tutti i miei giovani di bot-
30   tega, mi dà il core di farli entrar nella nicchia senza fastidio nessuno».
    E coś convenutosi lo manḍ a Prato a pigliare alcune misure,
    dove aveva d'andare esso Donato. E coś Nanni partito e Donato preso
    i discepoli, andatosene al lavoro, scantoṇ a quelle statue a chi le spalle
    et a chi le braccia talmente che, facendo luogo l'una all'altra, le accosṭ
35   insieme, facendo apparire una mano sopra le spalle di una di loro. E le
    commesse coś unite, che col savio giudizio suo ricoperse lo errore di
    Nanni di maniera che, murate ancora in quel luogo, mostrano indizii
    manifestissimi di concordia e di fratellanza: e chi non sa la cosa non si
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