Volume 3

Edizione Giuntina
   
VITA DI FRA' FILIPPO LIPPI.
   
PITTORE FIORENTINO.
    Fra' Filippo di Tommaso Lippi, carmelitano, il quale nacque in
    Fiorenza in una contrada detta Ardiglione, sotto il Canto alla Cuculia
5   dietro al convento de' Frati Carmelitani, per la morte di Tommaso
    suo padre restò povero fanciullino d'anni due senza alcuna custodia,
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Edizione Torrentiniana
   
FRA' FILIPPO LIPPI.
   
PITTOR FIORENTINO.
    Se gli uomini attentamente considerassino di quanta importanza sia
10   negli ingegni buoni venire eccellenti e rari in quelle professioni che elli
    esercitano, sarebbono certamente più solleciti e molto più frequenti et
    assidui nelle fatiche che si patiscono per imparare. Perciò che e' si vede
    pur chiaramente tutti coloro che attendono alla virtù nascere come gli
    altri ignudi et abbietti, et impararla ancora con grandissimi sudori e
15   fatiche, ma come e' sono conosciuti per virtuosi, acquistarsi in tempo
    brevissimo onorato nome e ricchezze quasi eccessive; le quali niente-
    dimanco giudico io nulla in comparazione della fama e di quel respetto
    che hanno lor gli uomini, non per altro che per conoscergli virtuosi e
    per vedergli adornati e colmi di quelle somme scienzie od arti che a
20   pochi il ciel largo destina. E tanta è grande la forza della virtù
    che ella trae i favori e le cortesie di mano a coloro che non le conobber
    mai et i virtuosi non hanno più visti. Ma che più? Se in uno che vera-
    mente sia virtuoso si ritruova pur qualche vizio, ancora che biasimevole
    e brutto, la virtù lo ricuopre tanto, che dove in un altro non virtuoso
25   gravemente si disdirebbe e ne sarebbe colui punito, non apparisce quasi
    peccato nel virtuoso: e non solamente non ne è punito, ma compassione-
    volmente se li comporta, portando la stessa giustizia sempremai una
    certa quasi reverenzia a qualunche ombra della virtù; la quale, oltra
    mille altri effetti maravigliosi, muta la avarizia de' prìncipi in libe-
30   ralità, rompe gli odî dell'animo, sotterra le invidie negli uomini, et alza
    di qua giù fin in cielo coloro che per fama divengono di mortali immortali,
    come in queste parti mostrò fra' Filippo di Tommaso Lippi, carmelitano.
    Il quale dicono che nacque in Fiorenza in una contrada detta Ardiglione,
    sotto il Canto alla Cuculia dietro al convento de' Frati Carmelitani, e per
35   la morte di Tommaso suo padre restò povero fanciullino d'anni due
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