Volume 2

Edizione Giuntina
    di quest'uomo le giudicava un miracolo; e che quelle prime fussero
    goffe ne fanno fede, come s'è detto altrove, alcune che sono sopra
    la porta principale di San Paulo di Firenze et alcune che di pietra
    sono nella chiesa d'Ognisanti, le quali sono così fatte, che più tosto
5   muovono a riso coloro che le mirano che ad alcuna maraviglia o pia-
    cere. E certo è che l'arte della scultura si può molto meglio ritrovare
    quando si perdesse l'esser delle statue - avendo gl'uomini il vivo et il
    naturale, che è tutto tondo come vuol ella, - che non può l'arte della
    pittura, non essendo così presto e facile il ritrovare i bei dintorni e la
10   maniera buona per metterla in luce: le quali cose nell'opere che fan-
    no i pittori arrecano maiestà, bellezza, grazia e ornamento.
    Fu in una cosa alle fatiche d'Andrea favorevole la fortuna, perché
    essendo state condotte in Pisa, come si è altrove detto, mediante
    le molte vittorie che per mare ebbero i Pisani, molte anticaglie e pili
15   che ancora sono intorno al Duomo et al Camposanto, elle gli fecero
    tanto giovamento e diedero tanto lume che tale non lo potet[t]e aver
    Giotto, per non si essere conservate le pitture antiche tanto quanto
    le sculture. E se bene sono spesso le statue destrutte da' fuochi, dalle
    rovine e dal furor delle guerre, e sotterrate e trasportate in diversi
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Edizione Torrentiniana
20   di quelle di questo uomo aveva molto da lodarlo; e che quelle prime
    fussero goffe ne fanno fede alcune che sono sopra la porta di San Paulo
    di Firenze nell'arco della porta principale de la detta chiesa, e nella
    chiesa di Ognisanti, dove sono alcune cose lavorate di pietra che senza
    dubbio muovono più tosto gl'intelletti d'altrui a ridersi et a farsi beffe
25   delle fatiche loro che ad alcuna maraviglia di tal'opere. E certamente
    l'arte della scultura si può molto meglio ritrovare quando si perdesse
    lo esser delle statue - avendo gli uomini il vivo et il naturale, che è tutto
    tondo come vuole ella, - che non può l'arte della pittura, non essendo
    così presto o facile il ritrovare i be' dintorni e la maniera buona per
30   metterl[a] in luce: le quali cose nelle opere che fanno i pittori arreca-
    no maiestà, bellezza, grazia et ornamento.
    Et ebbe Andrea nelle fatiche sue grandissimo vantaggio, essendo state
    condotte in Pisa, mediante le molte vittorie che per mare con le lor
    galèe e legni ebbero i Pisani, molte anticaglie e pili che ancora sono in-
35   torno al Duomo et al Camposanto, che gli fecero tal lume certamente
    che tale non lo potette avere Giotto da le opere di Cimabue e degli altri
    pittori, per non si esser conservate le pitture antiche tanto quanto la
    scultura. La quale, ancora che spesso sia destrutta da' fuochi, da le
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