Volume 1

Edizione Giuntina
    nero di terra, si riempiono tutti gli incavi che ha fatti lo scarpello; e
    poi che la materia è fredda et ha fatto presa, con pezzi di tufo vanno
    levando e consumando ciò che sopra avanza, e con rena, mattoni e
    acqua si va arrotando e spianando tanto che il tutto resti ad un piano,
5   cioè il marmo stesso et il ripieno. Il che fatto, resta l'opera in una ma-
    niera che ella pare veramente pittura in piano, et ha in sé grandissima
    forza con arte e con maestria. Laonde è ella molto venuta in
    uso per la sua bellezza, et ha causato ancora che molti pavimenti di
    stanze oggi si fanno di mattoni, che siano una parte di terra bianca
10   cioè di quella che trae in az[z]urrino quando ella è fresca, e cotta di-
    venta bianca -, e l'altra della ordinaria da fare mattoni, che viene
    rossa quando ella è cotta. Di queste due sorti si sono fatti pavimenti
    commessi di varie maniere a spartimenti, come ne fanno fede le sale
    papali a Roma al tempo di Raffaello da Urbino et ora ultimamente
15   molte stanze in Castello S. Agnolo, dove si sono con i medesimi
    mattoni fatte imprese di gigli commessi di pez[z]i che dimostrano
    l'arme di papa Paulo e molte altre imprese, et in Firenze il pavimento
    della libraria di San Lorenzo fatta fare dal duca Cosimo; e tutte sono
    state condotte con tanta diligenza che più di bello non si può desi-
20   derare in tale magisterio. E di tutte queste cose commesse fu cagione
    il primo musaico.
- pagina 154 -

Edizione Torrentiniana
    fatti lo scarpello; e poi che la materia è fredda et ha fatto presa, con pez-
    zi di tufo vanno levando e consumando ciò che sopra avanza, e con rena,
    mattoni et acqua si va arrotando e spianando tanto che il tutto resti ad un
25   piano, cioè il marmo stesso et il ripieno. Il che fatto, resta l'opera in una
    maniera che ella pare veramente pittura in piano, et ha in sé grandissima
    forza con arte e con maestria. Laonde è ella molto venuta in uso per la sua
    bellezza, et ha causato ancora che molti pavimenti di stanze oggi si fanno
    di mattoni, che siano una parte di terra bianca - cioè di quella che trae in
30   az[z]urrino quando ella è fresca, e cotta diventa bianca -, e l'altra della
    ordinaria da fare mattoni, che viene rossa quando ella è cotta. Di queste
    due sorti si sono fatti pavimenti commessi di varie maniere a spartimenti,
    come ne fanno fede le sale papali a Roma al tempo di Raffaello da Urbino
    et ora ultimamente molte stanze in Castello Santo Agnolo, dove si sono
35   con i medesimi mattoni fatte imprese di gigli commessi di pezzi che di-
    mostrano l'arme di papa Paulo e molte altre imprese, con tanta di-
    ligenzia commisse che più di bello non si può desiderare in tale magi-
    sterio. E di tutte queste cose commesse fu cagione il primo musaico.
- pagina 154 -
pagina precedentepagina successiva