|
|
rimangono vinti di grande spacio. L'ultima finalmente lavora |
|
|
d'acquerello in su lo stucco, campando il lume con esso et ombran- |
|
|
dolo con diversi colori. Di tutte queste sorti, che si difendono assai |
|
|
dal tempo, se ne veggono delle antiche in infiniti luoghi a Roma et a |
5 |
|
Pozzuolo, vicino a Napoli. E questa ultima sorte si può anco benis- |
|
|
simo lavorare con colori sodi a fresco, lasciando lo stucco bianco per |
|
|
campo a tutte queste, che nel vero hanno in sé bella grazia, e fra esse |
|
|
si mescolano paesi che molto dànno loro de l'allegro e così ancora sto- |
|
|
riette di figure piccole colorite. E di questa sorte oggi in Italia ne |
10 |
|
sono molti maestri che ne fanno professione et in esse sono eccellenti. |
|
|
CapitoloXXVIII |
|
|
Del modo del mettere d'oro a bolo et a mordente, et altri modi. |
|
|
Fu veramente bellissimo segreto et investigazione sofistica il tro- |
|
|
var modo che l'oro si battesse in fogli sì sottilmente, che per ogni |
15 |
|
migliaio di pezzi battuti grandi un ottavo di braccio per ogni verso, |
|
|
bastasse fra l'artificio e l'oro il valore solo di sei scudi. Ma non fu |
|
|
punto meno ingegnosa cosa il trovar modo a poterlo talmente distendere |