Volume 5

Edizione Giuntina
    cagione che Alessandro primo cardinal Farnese, poi papa Paulo III,
    venne in capriccio di far restaurare il suo palazzo vecchio, ch'egli
    in Campo di Fiore con la sua famiglia abitava. Per la quale opera
    disiderando Antonio venire in grado, fece più disegni in variate
5   maniere; fra i quali uno, che ve n'era accomodato con due appar-
    tamenti, fu quello che a Sua S[ignoria] reverendissima piac-
    que, avendo egli il signor Pier Luigi e 'l signor Ranuccio suoi
    figliuoli, i quali pensò dovergli lasciare di tal fabbrica accomodati.
    E dato a tale opera principio, ordinatamente ogni anno si fabbricava
10   un tanto.
    In questo tempo al Macello de' Corbi a Roma, vicino alla colonna
    Traiana, fabbricandosi una chiesa col titolo di Santa Maria da Lo-
    reto, ella da Antonio fu ridotta a perfezzione con ornamento bellis-
    simo. Dopo questo, messer Marchionne Baldassini, vicino a Santo
15   Agostino, fece condurre col modello e reggimento di Antonio un
    palazzo, il quale è in tal modo ordinato che, per piccolo che egli sia,
    è tenuto, per quello ch'egli è, il più comodo et il primo allog[g]ia-
    mento di Roma, nel quale le scale, il cortile, le logge, le porte e i
    camini con somma grazia sono lavorati. Di che rimanendo messer
20   Marchionne sodisfattissimo, deliberò che Perino del Vaga pittor fio-
    rentino vi facesse una sala di colorito e storie et altre figure, come
    si dirà nella Vita sua: [i] quali ornamenti gli hanno recato grazia e
    bellezza infinita. Accanto a Torre di Nona ordinò e finì la casa de'
    Centelli, la quale è piccola, ma molto comoda. E non passò molto
25   tempo che andò a Gradoli, luogo su lo stato del reverendissimo cardinal
- pagina 30 -

Edizione Torrentiniana
    maniera, fu cagione che Alessandro primo cardinal Farnese, ora pa-
    pa Paulo III, venne in capriccio di far restaurare il suo palazzo vec-
    chio, ch'egli in Campo di Fiore con la sua famiglia abitava. Della
    quale opera Antonio, che desiderava venire in grado, fece più disegni
5   in variate maniere disegnati; fra i quali ve n'era uno accomodato con due
    appartamenti, e fu quello che a Sua S[ignoria] reverendissima piacque,
    avendo egli il signor Pier Luigi e 'l signor Ranuccio suoi figliuoli, i
    quali amando, pensò dovergli lasciare di tal fabbrica accommodati. E
    dato a tale opera principio, ordinatamente ogni anno si fabbricava un
10   tanto.
    Venne in questo tempo ch'al Macello de' Corbi a Roma, vicino alla
    colonna Traiana, si fabbricò una chiesa col titolo di Santa Maria da
    Loretto, la quale dagli ordini di Antonio fu ridotta finita di perfezzione
- pagina 30 -
pagina precedentepagina successiva