Volume 4

Edizione Giuntina
    cosa come la sua natura, allegando che le cose d'essa natura bisogna
    lassarle custodire a lei senza farvi altro. Recavasi spesso a vedere o
    animali o erbe o qualche cosa che la natura fa per istranezza et aùccaso
    dimolte volte, e ne aveva un contento e una satisfazione che lo fu-
5   rava tutto a se stesso, e replicavalo ne' suoi ragionamenti tante volte
    che veniva talvolta, ancorché e' se n'avesse piacere, a fastidio. Fer-
    mavasi talora a considerare un muro dove lungamente fusse stato
    sputato da persone malate, e ne cavava le battaglie de' cavagli e le più
    fantastiche città e ' più gran paesi che si vedesse mai; simil faceva de'
10   nuvoli de l'aria.
    Diede opera al colorire a olio, avendo visto certe cose di Lionardo
    fumeggiate e finite con quella diligenza estrema che soleva Lionardo
    quando e' voleva mostrar l'arte; e così Piero, piacendoli quel
    modo, cercava imitarlo, quantunque egli fusse poi molto lontano da
15   Lionardo, e da l'altre maniere assai stravagante: per che bene si può
    dire che e' la mutasse quasi a ciò ch'e' faceva. E se Piero non fusse
    stato tanto astratto e avesse tenuto più conto di sé nella vita che egli
    non fece, arebbe fatto conoscere il grande ingegno che egli aveva,
    di maniera che sarebbe stato adorato, dove egli per la bestialità sua
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Edizione Torrentiniana
20   cosa come la sua natura, allegando che le cose d'essa natura bisogna
    lassarle custodire a lei senza farvi altro. Reccavasi spesso a veder o ani-
    mali o erbe o qualche cosa che la natura fa per istranezza et aùccaso
    dimolte volte, e ne aveva un contento e una satisfazione che lo furava
    tutto a se stesso, e replicavalo ne' suoi ragionamenti tante volte, che
25   veniva talvolta, ancorché e' se n'avesse piacere, a fastidio. Fermavasi
    talora a considerare un muro dove lungamente fusse stato sputato da
    persone malate, e ne cavava le battaglie de' cavagli e le più fantastiche
    città e ' più gran paesi che si vedesse mai; simil faceva dei nuvoli de
    la aria.
30   Diede opera al colorire a olio, avendo visto certe cose di Lionardo fu-
    meggiate e finite con quella diligenzia estrema che soleva Lionardo
    quando e' voleva mostrar l'arte; e così Piero, piacendoli quel modo,
    cercava imitarlo, quantunque egli fusse poi molto lontano da Lionardo,
    e da l'altre maniere assai stravagante: per che bene si può dire che e' la
35   mutasse quasi aùcciò che e' faceva. E se Piero non fusse stato tanto
    astratto, et avesse tenuto più conto di sé nella vita che egli non fece,
    arebbe fatto conoscere il grande ingegno che egli aveva, di maniera
    che sarebbe stato adorato, dove egli per la bestialità sua fu più tosto
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