Volume 1

Edizione Giuntina
    che sono pervenuti alla età nostra. Tratterò bene di molte cose che
    si appartengono al magistero di qual si è l'una delle arti dette, ma
    prima che io venga a' segreti di quelle o alla istoria delli artefici,
    mi par giusto toccare in parte una disputa, nata e nutrita tra molti
5   senza proposito, del principato e nobiltà non dell'architettura,
    ché questa hanno lasciata da parte, ma della scultura e della pittura,
    essendo per l'una e l'altra parte addotte, se non tutte, almeno molte
    ragioni degne di esser udite e per gl'artefici loro considerate.
    Dico dunque che gli scultori, come dotati forse dalla natura e
10   dall'esercizio dell'arte di miglior complessione, di più sangue e di
    più forze, e per questo più arditi e animosi de' pittori, cercando
    d'attribuir il più onorato grado all'arte loro, arguiscono e provano
    la nobiltà della scultura primieramente dall'antichità sua, per aver il
    grande Iddio fatto l'uomo, che fu la prima scultura. Dicono che la
15   scultura abbraccia molte più arti come congeneri e ne ha molte
    più sottoposte che la pittura, come il basso rilievo, il far di terra,
    di cera o di stucco, di legno, d'avorio, il gettare de' metalli, ogni
    ceselamento, il lavorare d'incavo o di rilievo nelle pietre fini e ne-
    gl'acciai, et altre molte le quali e di numero e di maestria avanzano
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Edizione Torrentiniana
20   che sono pervenuti alla età nostra. Tratterò bene di molte cose che
    si appartengono al magistero di qual si è l'una delle arti dette, ma pri-
    ma che io venga a' segreti di quelle o alla istoria delli artefici, mi par
    giusto toccare in parte una disputa, nata e nutrita tra molti senza pro-
    posito, del principato e nobilità non della architettura, ché questa hanno
25   lasciata da parte, ma della scultura e della pittura, essendo per l'una
    e l'altra parte addotte, se non tutte, almeno molte ragioni degne di essere
    udite e per gli artefici loro considerate.
    Dico dunque che gli scultori, come dotati forse dalla natura e dallo
    esercizio dell'arte di migliore complessione, di più sangue e di più forze,
30   e per questo più arditi et animosi de' nostri pittori, cercando di attri-
    buire il più onorato grado alla arte loro, arguiscono e provano la
    nobilità della scultura primieramente da la antichità sua, per aver il
    grande Iddio fatto lo uomo, che fu la prima scoltura. Dicono che la
    scultura abbraccia molte più arti come congeneri e ne ha molte più
35   sottoposte che la pittura, come il basso rilievo, il far di terra, di cera o
    di stucco, di legno, d'avorio, il gettare de' metalli, ogni ceselamento,
    il lavorare di incavo o di rilievo nelle pietre fini e negli acciai, et altre
    molte le quali e di numero e di maestria avanzano quelle della pittura;
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