Volume 3

Edizione Giuntina
    fece dipignere storie della vita di papa Sisto dalla nascita insi-
    no alla fine di quella fabrica, anzi insino al fine della sua vita. Fe-
    ce anco il ponte che dal nome di quel Pontefice è detto Ponte
    Sisto, che fu tenuto opera eccellente per averlo fatto Baccio sì ga-
5   gliardo di spalle e così ben carico di peso che egli è fortissimo e be-
    nissimo fondato. Parimente l'anno del Giubileo del 1475 fece molte
    nuove chiesette per Roma, che si conoscono all'arme di papa Sisto,
    et in particolare Santo Apostolo, San Piero in Vincula e San Sisto.
    Et al cardinal Guglielmo, vescovo d'Ostia, fece il modello della sua
10   chiesa e della facciata e delle scale in quel modo che oggi si veggiono.
    Affermano molti che il disegno della chiesa a San Piero a Montorio
    in Roma fu di mano di Baccio, ma io non posso dire con verità d'ave-
    re trovato che così sia. La qual chiesa fu fabricata a spese del re di
    Portogallo quasi nel medesimo tempo che la nazione spagnuola fece
15   far in Roma la chiesa di San Iacopo. Fu la virtù di Baccio tanto
    da quel Pontefice stimata ch'e' non averebbe fatto cosa alcuna di mu-
    raglia senza il parere di lui; onde l'anno 1480, intendendo che mi-
    nacciava rovina la chiesa e convento di S. Francesco d'Ascesi, vi man-
    Baccio, il quale facendo di verso il piano un puntone gaglia[r]-
20   dissimo, assicurò del tutto quella maravigliosa fabrica; et in uno
    sprone fece porre la statua di quel Pontefice, il quale non molti anni
    inanzi aveva fatto fare in quel convento medesimo molti apartamenti
    di camere e sale, che si riconoscono, oltre all'esser magnifiche, al-
    l'arme che vi si vede del detto Papa; e nel cortile n'è una molto mag-
25   gior che l'altre con alcuni versi latini in lode d'esso papa Sisto IIII,
    il qual dimostrò a molti segni aver quel santo luogo in molta ve-
    nerazione.
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Edizione Torrentiniana
    alcuni che e' fece ancora il modello della chiesa di Santo Agostino di
    Roma, ma che e' si morì avanti che essa chiesa fusse finita.
30   Ma ritornando al Camicia, egli ha poi avuto col tempo questo epi-
    taffio:
    CHIMENTI CAMICIA.
    STAGNI, AQUIDOTTI, TERME E COLISEI
    CHE FURON DI VETRUVIO SEPOLTURA,
35   NELLA FAMA QUAGGIù L'ARCHITETTURA
    VIVE PER ME NELLE OPRE ET IO PER LEI.
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