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che a lui toccasse tutta l'opera, venne in tanta collera, conoscendosi, |
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come era invero, altro maestro che Vellano non era, che, fracassato |
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e rotto tutto il modello che già aveva finito del cavallo, se ne venne a |
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Firenze. Ma poi essendo richiamato dalla Signoria che gli diede a |
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fare tutta l'opera, di nuovo tornò a finirla. Della qual cosa prese |
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Vellano tanto dispiacere, che partito di Vinegia senza far motto o ri- |
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sentirsi di ciò in niuna maniera, se ne tornò a Padoa, dove poi visse |
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il rimanente della sua vita onoratamente, contentandosi dell'opere |
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che aveva fatto e di essere, come fu sempre, nella sua patria amato et |
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onorato. |
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Morì d'età d'anni 92, e fu sotterrato nel Santo con quell'onore che |
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la sua virtù, avendo sé e la patria onorato, meritava. Il suo ritratto |
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mi fu mandato da Padoa da alcuni amici miei che l'ebbono, per |
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quanto mi avisarono, dal dottissimo e reverendo cardinal Bembo, che |
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fu tanto amatore delle nostre arti, quanto in tutte le più rare virtù e |
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doti d'animo e di corpo fu sopra tutti gl'altri uomini dell'età nostra |
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eccellentissimo. |
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Fine della Vita di Vellano da Padoa scultore. |