Volume 6

Edizione Giuntina
    Genova ha fatto messer Luca Giustiniano una fabrica con disegno del
    Palladio, che è tenuta bellissima, come sono anco tutte le soprascritte,
    delle quali sarebbe stata lunghissima storia voler raccontare molti par-
    ticolari di belle e strane invenzioni e capricci. E perché tosto verrà in
5   luce un'opera del Palladio, dove saranno stampati due Libri d'edifizii
    antichi et uno di quelli che ha fatto egli stesso edificare, non dirò altro
    di lui, perché questa basterà a farlo conoscere per quello ecc[ellente]
    architetto ch'egli è tenuto da chiunche vede l'opere sue bellissime:
    senzaché, essendo anco giovane et attendendo continuamente agli
10   studii dell'arte, si possono sperare ogni giorno di lui cose maggiori.
    Non tacerò che a tanta virtù ha congiunta una sì affabile e gentil na-
    tura, che lo rende appresso d'ognuno amabilissimo. Onde ha meritato
    d'essere stato accettato nel numero degl'Accademici del Disegno
    fiorentini, insieme col Danese, Giuseppo Salviati, il Tintoretto e
15   Batista Farinato da Verona, come si dirà in altro luogo, parlando di
    detti Accademici.
    Bonifazio pittore viniziano, del quale non ho prima avuto cogni-
    zione, è degno anch'esso di essere nel numero di tanti ecc[ellenti] ar-
    tefici annoverato per essere molto pratico e valente coloritore. Costui,
20   oltre a molti quadri e ritratti che sono per Vinezia, ha fatto nella chiesa
    de' Servi della medesima città, all'altare delle Reliquie, una tavola
    dove è un Cristo con gl'Apostoli intorno, e Filippo che par che dica:
    Domine, ostende nobis Patrem ; la quale è condotta con molto bella e
    buona maniera. E nella chiesa delle monache dello Spirito Santo, al-
25   l'altare della Madonna ha fatto un'altra bellissima tavola con una in-
    finità d'uomini, donne e putti d'ogni età, che adorano insieme con la
    Vergine un Dio Padre che è in aria con molti Angeli attorno.
    È anco pittore di assai buon nome in Vinezia Iacopo Fallaro, il
    quale ha nella chiesa degl'Ingesuati fatto ne' portegli dell'organo il
30   beato Giovanni Colombini che riceve in Concistoro l'abito del Papa,
    con buon numero di cardinali. Un altro Iacopo, detto Pisbolica, in
    Santa Maria Maggiore di Vinezia ha fatto una tavola, nella quale è
    Cristo in aria con molti Angeli, et a basso la Nostra Donna con
    gl'Apostoli. Et un Fabrizio Viniziano, nella chiesa di Santa Maria Se-
35   benico, ha dipinto nella facciata d'una cappella una Benedizione della
    fonte del battesimo, con molti ritratti di naturale fatti con bella grazia
    e buona maniera.
    Il fine della Vita di Iacopo Sansovino scultore fiorentino
- pagina 198 -
pagina precedentepagina successiva