Volume 5

Edizione Giuntina
    Murello, una Pietà con due Angioletti nudi assai bene lavorati.
    Finalmente, essendo stato uomo di buon giudizio et assai pratico
    nelle cose del mondo, d'anni sessanta, l'anno 1552, amalando di
    febre acutissima, si morì.
5   Fu suo creato Bartolomeo Torri, nato di assai nobile famiglia
    in Arezzo, il quale condottosi a Roma, sotto don Giulio Clovio,
    miniatore eccellentissimo, veramente attese di maniera al disegno
    et allo studio degl'ignudi, ma più alla notomia, che si era fatto
    valente e tenuto il migliore disegnatore di Roma; e non
10   ha molto che don Silvano Razzi mi disse don Giulio Clovio aver-
    gli detto in Roma, dopo aver molto lodato questo giovane, quello
    stesso che a me ha molte volte affermato, cioè non se l'essere le-
    vato di casa per altro che per le sporcherie della notomia, perciò
    che teneva tanto nelle stanze e sotto il letto membra e pezzi d'uo-
15   mini, che ammorbavano la casa. Oltre ciò, stracurando costui la vita
    sua, e pensando che lo stare come filosofaccio, sporco e senza regola
    di vivere, e fuggendo la conversazione degl'uomini, fusse la via da
    farsi grande et immortale, si condusse male affatto, perciò che la
    natura non può tolerare le soverchie ingiurie che alcuni tallora le
20   fanno. Infermatosi adunque Bartolomeo d'anni venticinque, se ne
    tornò in Arezzo per curarsi e vedere di riaversi; ma non gli riuscì,
    perché continuando i suoi soliti studii et i medesimi disordini, in
    quattro mesi, poco dopo Giovan Antonio, morendo gli fece com-
    pagnia. La perdita del quale giovane dolse infinitamente a tutta la
25   sua città, perciò che vivendo era per fare, secondo il gran principio
    dell'opere sue, grandissimo onore alla patria et a tutta Toscana: e
    chi vede dei disegni che fece, essendo anco giovinetto, resta mara-
    vigliato, e, per essere mancato sì presto, pieno di compassione.
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