Volume 4

Edizione Giuntina
    gonfaloniere Piero Soderini, Baccio insieme col Cronaca et altri,
    come si è detto di sopra, si trovò alle deliberazzioni che si fecero
    della sala grande di Palazzo; e di sua mano lavorò di legname l'orna-
    mento della tavola grande che abbozzò fra' Bartolomeo, disegnato
5   da Filippino. In compagnia de' medesimi fece la scala che va in
    detta sala, con ornamento di pietra molto bello, e di mischio le
    colonne e porte di marmo della sala che oggi si chiama de' Dugento.
    Fece in sulla piazza di Santa Trinita un palazzo a Giovanni Bartolini,
    il quale è dentro molto adornato; e molti disegni per lo giardino del
10   medesimo in Gualfonda. E perché fu il primo edifizio, quel palazzo,
    che fusse fatto con ornamento di finestre quadre con frontispizii e
    con porta, le cui colonne reggessino architrave, fregio e cornice, fu-
    rono queste cose tanto biasimate dai Fiorentini con parole, con so-
    netti e con appiccarvi filze di frasche, come si fa alle chiese per le
15   feste, dicendosi che aveva più forma di facciata di tempio che di
    palazzo, che Baccio fu per uscir di cervello: tuttavia, sapendo egli
    che aveva imitato il buono e che l'opera stava bene, se ne passò.
    Vero è che la cornice di tutto il palazzo riuscì, come si è detto in
    altro luogo, troppo grande: tuttavia l'opera è stata per altro sempre
20   molto lodata.
    A Lanfredino Lanfredini fece fabricare lungo Arno la casa loro,
    che è fra il Ponte a Santa Trinita et il Ponte alla Carraia; e su la
    piazza de' Mozzi cominciò, ma non finì, la casa de' Nasi, che rispon-
    de in sul renaio d'Arno. Fece ancora la casa de' Taddei a Taddeo
25   di quella famiglia, che fu tenuta commodissima e bella. Diede a Pier
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Edizione Torrentiniana
    ne divenisse capo. Per il che prese pratica con Pier Soderini, allora
    gonfaloniere, e ordinò la sala grande del Consiglio, e lavorò di legname
    l'ornamento della tavola grande che bozzò fra' Bartolomeo, disegnato
    da Filippino. Fece la scala che va in detta sala, con ornamento di pietra
30   molto bello; et ancora fece fare le porte di marmo che sono su la sala
    seconda, dove è la tavola di Filippino. Fece su la piazza di Santa Trinita
    il palazzo a Giovanni Bartolini, il quale è dentro molto adornato e di
    palchi e d'ornamenti; e così al suo giardino in Gualfonda molti disegni
    gli diede. A Lanfredino Lanfredini fece fabbricare lungo Arno la casa,
35   fra il Ponte a Santa Trinita e 'l Ponte alla Carraia; e su la piazza de'
    Moz[z]i cominciò, ma non finì, la casa de' Nasi, che risponde sul renaio
    d'Arno. Fece ancora la casa a Taddeo Taddei, che fu tenuta comodis-
    sima e bella. Diede a Pier Francesco Borgherini i disegni della casa in
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