Volume 3

Edizione Giuntina
    Si trova che i danari che spese Cosimo nella restaurazione di que-
    sto palazzo furono pagati da Pigello Portinari cittadin fiorentino, il
    qual allora in Milano governava il banco e la ragione di Cosimo,
    et abitava in detto palazzo. Sono in Genova di man di Michelozzo
5   alcune opere di marmo e di bronzo, et in altri luoghi molte altre che
    si conoscon alla maniera. Ma basti aver detto insin qui di lui, il quale
    si morì d'anni sessantaotto e fu nella sua sepoltura sotterrato in
    San Marco di Firenze. Il suo ritratto è di mano di fra' Giovanni
    nella sagrestia di Santa Trinita, nella figura d'un Nicodemo vecchio
10   con un capuccio in capo che scende Cristo di croce.
    Fine della Vita di Michellozzo scultore et architetto.
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Edizione Torrentiniana
    A Genova mandò alcune figure. E di ogni sua fatica fece facultà one-
    sta, che diè comodo alla casa sua non meno che fama et utile a se me-
    desimo. Finalmente, divenuto già vecchio e non operando più nulla se
15   non per suo passatempo, fu assalito repentinamente da una febbre che in
    pochissimi dì gli tolse la vita, essendo pure di LXVIII anni; et accom-
    pagnato da' suoi più cari a la sepoltura, ebbe onorate esequie e gran-
    dissimo onore per le sustanzie ch'aveva lasciate.
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