Volume 3

Edizione Giuntina
    un Schiavone, che fece assai cose in Vinezia; Simone, che doppo
    aver fatto in Orsanmichele per l'Arte degli Speziali quella Madon-
    na, morì a Vicovaro, facendo un gran lavoro al conte di Tagliacozzo;
    Antonio e Niccolò fiorentini, che feciono in Ferrara, di metallo, un
5   cavallo di bronzo per il duca Borso l'anno 1461 et altri molti, de'
    quali troppo lungo sarebbe fare particolar menzione. Fu Filippo male
    avventurato in alcune cose, perché, oltre che ebbe sempre con chi
    combattere, alcune delle sue fabriche non ebbono al tempo suo e non
    hanno poi avuto il loro fine. E fra l'altre fu gran danno che i monaci
10   degl'Angeli non potessero, come si è detto, finire quel tempio co-
    minciato da lui, poiché dopo avere eglino speso in quello che si vede
    più di tremila scudi, avuti parte dall'Arte de' Mercatanti e parte dal
    Monte in sul quale erano i danari, fu dissipato il capitale, e la fabrica
    rimase e si sta imperfetta. Laonde, come si disse nella Vita di Nic-
15   colò da Uzzano, chi per cotal via disidera lasciare di ciò memorie,
    faccia da sé mentre che vive, e non si fidi di nessuno. E quello che si
    dice di questo, si potrebbe dire di molti altri edifizii ordinati da Fi-
    lippo Brunelleschi.
    Fine della Vita di Filippo Brunelleschi.
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