Volume 3

Edizione Giuntina
    Mentre che Parri faceva quest'opera, fu assaltato da certi suoi
    parenti armati con i quali piativa non so che dote; ma perché vi
    sopragiunsono sùbito alcuni, fu soccorso di maniera che non gli
    feciono alcun male; ma fu nondimeno, secondo che si dice, la paura
5   che egli ebbe cagione che, oltre al fare le figure pendenti in sur un
    lato, le fece quasi sempre da indi in poi spaventaticce. E perché si
    trovò molte fiate lacero dalle male lingue e dai morsi dell'invidie,
    fece in questa capella una storia di lingue che abruciavano, e alcuni
    diavoli che intorno a quelle facevano fuoco; in aria era un Cristo che
10   le malediceva e da un lato queste parole: A LINGUA DOLOSA.
    Fu Parri molto studioso delle cose dell'arte e disegnò benissimo, co-
    me ne dimostrano molti disegni che ho veduti di sua mano, e partico-
    larmente un fregio di venti storie della vita di S. Donato, fatto per una
    sua sorella che ricamava eccellentemente; e si stima lo facesse perché
15   s'avesse a fare ornamenti all'altar maggiore di Vescovado. E nel no-
    stro libro sono alcune carte da lui disegnate di penna molto bene.
    Fu ritratto Parri da Marco da Monte Pulciano, discepolo di Spinello,
    nel chiostro di S. Bernardo d'Arezzo.
    Visse anni LVI, e si abreviò la vita per essere di natura malinconico,
20   solitario e troppo assiduo negli studi dell'arte et al lavorare. Fu sot-
    terrato in S. Agostino nel medesimo sepolcro dove era stato posto
    Spinello suo padre; e recò dispiacere la sua morte a tutti i virtuosi che
    di lui ebbono cognizione, etc..
    Fine della Vita di Parri Spinelli pittore.
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Edizione Torrentiniana
25   quale molto bene si portò. Fu assaltato un giorno mentre faceva questa
    opera da nimici e da parenti suoi, che con seco piativano non so che
    dote, con armi per ispaventarlo: ma da gente che vi sopragiunse sùbito
    fu soccorso; ma pure la paura che egli ebbe di tale assalto fu cagione
    che da indi innanzi sempre dipinse le sue figure torte in su uno lato.
30   Costui per escusazione delle tante opere fatte, e per i morsi datili dalle
    lingue di quelli genti, vi fece una storia di lingue che abbruciano da
    Cristo in aria maledette, e scrittovi sotto: A LINGUA DOLOSA.
    Era Parri solitario e maninconico, e perch'era studiosissimo s'accortò
    molto la vita nelle fatiche dell'arte. Morì d'anni LVI, et in Santo Ago-
35   stino nel sepolcro di Spinello suo padre fu riposto; et a quegli che
    lo conoscevano molto increbbe della sua morte. E perché egli era sempre
    vivuto con virtù e con fama bonissima, con essa buona fama dopo la morte
    rimase in vita.
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