Volume 1

Edizione Giuntina
    e sì nobili artefici, che, annoverandoli con quelli di Fiorenza che
    tutto giorno fa mettere in opera l'Eccellenza Vostra, spero che chi
    verrà dopo noi arà da scrivere la quarta età del mio volume, dotato
    d'altri maestri, d'altri magisterii che non sono i descritti da me
5   nella compagnia de' quali io mi vo preparando con ogni studio di
    non esser degli ultimi.
    Intanto mi contento che Ella abbia buona speranza di me e mi-
    gliore opinione di quella che senza alcuna mia colpa n'ha forse con-
    ceputa; desiderando che Ella non mi lasci opprimere nel Suo con-
10   cetto dell'altrui maligne relazioni fino a tanto che la vita e l'opere
    mie mostrerranno il contrario di quello che e' dicono. Ora, con quello
    animo che io tengo d'onorarLa e di servirLa sempre, dedicandoLe
    questa mia ro[z]za fatica, come ogni altra mia cosa e me medesimo
    L'ho dedicato, La supplico che non si sdegni di averne la protez-
15   zione o di mirar almeno a la devozione di chi glieLa porge; et alla Sua
    buona grazia raccomandandomi, umilissimamente Le bacio le mani.
    Di Vostra Eccellenzia umilissimo servitore
    GIORGIO VASARI, pittore aretino
- pagina 5 -

Edizione Torrentiniana
    fa mettere in opera l'Eccellenzia Vostra, spero che chi verrà doppo noi
20   arà da scrivere la quarta età del mio volume, dotato d'altri maestri,
    d'altri magisterii che non sono i descritti da me - nella compagnia de'
    quali io mi vo preparando con ogni studio di non esser degli ultimi.
    Intanto mi contento che Ella abbia buona speranza di me e migliore
    opinione di quella che senza alcuna mia colpa n'ha forse conceputa;
25   desiderando che Ella non mi lasci opprimere nel Suo concetto dell'altrui
    maligne relazioni fino a tanto che la vita e l'opere mie mostreranno il
    contrario di quello che e' dicono. Ora, con quello animo che io tengo
    d'onorarLa e di servirLa sempre, dedicandoLe questa mia roz[z]a fa-
    tica, come ogni altra mia cosa e me medesimo L'ho dedicato, La
30   supplico che non si sdegni di averne la protezzione o di mirar almeno a la
    devozione di chi glieLa porge; et alla Sua buona grazia raccomandan-
    domi, umilissimamente Le bacio le mani.
    Di Vostra Eccellenzia umilissimo servitore
    Giorgio Vasari, pittore aretino.
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